Tornado, allagamenti, catastrofi ed eventi bizzarri vengono ricostruiti nei minimi particolari in diorami, per poi diventare i soggetti degli scatti di Lori Nix, una fotografa non convenzionale nata a Norton, Kansas nel 1969.
Lori differisce dai tradizionali fotografi in quanto non va alla ricerca del soggetto, bensì lo costruisce con le proprie mani, creando dei diorami con materiali di ogni genere avvicinandosi quanto più possibile alla realtà.
Precisione e pazienza. Lei stessa afferma che per ricostruire un paesaggio ha impiegato anche sei mesi. Ogni suo lavoro è frutto di una dettagliata ricerca e organizzazione: deve ricreare tutto in scala, cercare e molto spesso costruire da sola i pezzi che le occorrono con materiali di comune utilizzo per ricreare luce e paesaggi. Il tutto senza utilizzo del digitale, e per rendere il lavoro una specie di sfida ancora più gratificante e difficile, riprende con una telecamera tutta la realizzazione degli scenari .
Nella sua prima serie “Accidentally Kansas” (1998-2000), ricrea scenari apocalittici di catastrofi naturali ed altri eventi sfortunati, sceglie questi soggetti per ricordare la sua infanzia nel Midwest, dove un tornado o una tempesta erano all’ordine del giorno.
“Mi affascina riprodurre disastri e calamità, ma sempre con un tocco di humour. Sono nata e cresciuta in una zona rurale degli Stati Uniti, in una piccola città nella zona ovest del Kansas, famosa soprattutto per la frequenza con cui avvengono disastri che per qualsiasi altra caratteristica. Ogni cambio di stagione portava il suo dramma, come tormente di neve d’inverno, inondazioni e tornado in primavera e invasioni di insetti e siccità in estate. A differenza della maggior parte degli adulti, che vivevano con angoscia queste devastazioni stagionali, per i bambini era un momento di grande euforia. Alberi abbattuti, fango, persino i prati in fiamme erano motivo di eccitazione nella monotonia della vita quotidiana.”
“Sono affascinata, forse anche un po ‘ossessionata con l’idea dell’apocalisse …” afferma, infatti in tutti i suoi lavori, anche in serie successive ( potete trovarle qui), rappresenta città deserte, la fine della vita dell’uomo sulla terra, luoghi abbandonati all’avanzare del tempo, insomma scenari post-apocalittici curati con maniacale precisione.
“Ho paura di cosa riserva il futuro, se non cambiamo il nostro modo di agire per quanto riguarda il clima, ma allo stesso tempo sono affascinata da ciò che un mondo in cambiamento può portare.” L.N.
Lori Nix | Nature’s Toolbox Artist Talk: “Accidentally Kansas”