Anchorage, una delle città più popolate dello stato dell’Alaska, è il più grande della federazione americana.
È qui che il destino del giovane Brian Adams cambia.
Nell’ottobre del 2013, a seguito della pubblicazione del libro “I Am Alaskan”, Brian fa conoscere al mondo intero il popolo della sua sconfinata terra madre.
Specializzato in environmental portrait, Adams eccelle nel ritrarre i soggetti nel loro ambiente naturale ed in questo caso essi spaziano tra background cittadini e immense distese di neve e natura incontaminata.
Egli fornisce documenti fotografici che attestano uno tra primi danni del riscaldamento globale: l’erosione costiera.
I ritratti di vita quotidiana made in Alaska si alternano agli immensi panorami simbolo della grande forza della natura e le immagini che raccontano i personaggi del passato, ma anche del presente, nati in questa grande distesa di terra.
Ed è così che con la foto all’interno del negozio Chimo Guns, una donna sorride forzatamente alla camera e, circondata da munizioni, ci mostra il posto dove Sarah Palin compra le pistole.
Le foto di Brian colpiscono l’occhio, impressionano per le forti luci e i netti contrasti. I colori sono vivi, e si capisce subito dal modo in cui il fotografo scatta, come egli voglia comunicare il senso di appartenenza di ciascun soggetto al suo background. I villaggi si somigliano ma non sono uguali, ciascuno è, a suo modo, diverso.
Brian Adams ha saputo sfatare il diffuso luogo comune che in Alaska ci siano solo eschimesi, dimostrandoci che questa terra è ben diversificata, ricca di storia e tradizioni a sé stanti oltre ad essere grande, bella e potente.
“I Am Alaskan” sta viaggiando per tutta l’America, mostra dopo mostra. Noi non aspettiamo altro che arrivi anche in Europa, ma nel frattempo possiamo vedere un anticipo sul sito di Brian oppure sul blog che il fotografo ha creato appositamente per il progetto.