Quest’estate siamo stati a Siracusa e, con grande sorpresa, abbiamo scoperto il suo lato Smart.
La città, infatti, si candida come prima Smart City in Italia. A portare grandi risultati è stato il progetto Cnr Smart Cities Living Lab Siracusa con cui la città ha partecipato al bando nazionale Energia da Fonti Rinnovabili e ICT per la Sostenibilità Energetica, promosso da Cnr e Anci.
Il progetto Welcome to Siracusa ci ha fatto da guida in un viaggio digitale, virtuale e tridimensionale nel patrimonio culturale, archeologico e monumentale della città antica.
In giro per la città siciliana, ci siamo imbattuti in totem multimediali dislocati tra la Neapolis e l’isolotto di Ortigia. Un simpatico omino dai capelli rossi ci ha dato il benvenuto per poi illustrarci le antiche rovine attraverso video e rielaborazioni 3D dei reperti archeologici e monumentali, riportandoli allo stato originale e sovrapponendoli alla città contemporanea.
Ai piedi di ogni principale monumento abbiamo trovato delle targhette munite di QR code che ci hanno invitato ad inquadrarle con lo smartphone, attraverso l’apposita applicazione Welcome to Siracusa, scaricabile gratuitamente. Attraverso l’app è possibile avere accesso a contenuti multimediali e ad una mappa interattiva, che aiuta i turisti a muoversi tra le bellezze locali.
Le sorprese non finiscono qui: il progetto per la candidata smart city, oltre a concentrarsi sul turismo, dà grande importanza al fattore ambientale. Dei sensori, chiamati Smart Box, posizionati in punti strategici della città e sulle vetture della Polizia Municipale, rilevano costantemente la qualità dell’aria, inviando le informazioni in tempo reale. Il meteo (temperatura ed umidità), il tasso d’inquinamento e le emissioni di CO2 e Ozono (O3) in relazione al tempo e alla temperatura ambientale nelle ore di punta vengono costantemente monitorati ed è possibile consultarli sui totem interattivi, andando nella sezione Ambiente.
I cittadini ed i turisti possono, così, rendersi partecipi attivamente nella tutela del proprio benessere, tenendosi costantemente aggiornati, consultando le informazioni fornite dai totem, che a sua volta li istruisce :
“Studiare il flusso di CO2, confrontato con la temperatura, permette di capire i comportamenti dei cittadini legati alla temperatura. Ad esempio, nelle ore più calde si potrebbe avere un picco di flusso dovuto all’accensione dei condizionatori.”
Se anche voi vi trovate a Siracusa, non esitate a mandarci una cartolina Welcome to Siracusa con una vostra foto, scegliendo tra le cinque card disponibili nella sezione E-card.
Per sapere di più sul progetto, anche da casa, consultate il sito.
Un mondo migliore è possibile, anche nel sud Italia.