Gli artisti Math Kish, Joe Kuth e Leighton Connor hanno dato vita ad una collaborazione artistica che non può non avere reso felici tutti gli amanti di Calvino. Il progetto intitolato Seeing Calvino consiste nella rappresentazione in disegni de Le Città Invisibili, libro scritto nel 1972.
Nel testo Marco Polo, racconta al Kublai Khan le sue avventure in queste città invisibili e straordinarie. L’intento dei tre creativi è quello di raffigurare ogni settimana una delle 55 città fantastiche raccontante da Marco Polo, descrivendole in base a come Calvino le aveva immaginate. Il progetto, interamente realizzato su Tumblr, vede affiancarsi ad ogni disegno, creato con tecniche diverse, brani del libro in inglese, che descrivono le caratteristiche della città, prese in considerazione per realizzare la figura. Ciò che rende il progetto ancora più unico è che ogni rappresentazione è realizzata a mano con tecniche quali acquerello, inchiostro, guache, in maniera più fedele possibile agli scritti di Calvino.
Parafrasando una frase dello scrittore: le descrizioni di città visitate da Marco Polo avevano questa dote: che ci si poteva girare in mezzo col pensiero, perdercisi, fermarsi a prendere il fresco, o scappare via di corsa. Questo è l’effetto non più solo immaginativo, ma anche visivo che Kish, Kuth e Connor, sono riusciti a ricreare, fornirci un luogo, non più solo immaginabile dove poter spaziare con la mente, tornare curiosi e un po’ bambini.
Da sempre la letteratura ha influenzato l’arte e viceversa, noi pensiamo che l’intento dell’arte, come della letteratura, sia l’educazione alla bellezza e alla fantasia e proprio quando queste due collaborano, si possono sprigionare forze eterne, capaci di mutare in meglio il pensiero dell’uomo.