Non gettare cicche di sigaretta in strada, potresti diventare una scultura.
Nel progetto Stranger Visions, infatti, l’artista Heather Dewey-Hagborg crea portrait sculptures dall’analisi di materiale genetico raccolto in posti pubblici. Lavorando con tracce che inconsapevolmente gli sconosciuti lasciano per strada, Dewey-Hagborg porta l’attenzione sull’impulso verso il determinismo genetico ed il potenziale per una cultura di sorveglianza biologica. Nato come un percorso esplorativo basato sulla moderna genetica, Stranger Visions è di fatto diventato un progetto pioneristico. Ad esempio la fenotipizzazione del DNA in medicina legale ad oggi prende notevolmente ispirazione dalle tecniche sviluppate da Dewey-Hagborg.
“Due to its liminal status, art at the intersection of science is uniquely poised as a critical practice. Its form manifests as a kind of ‘double gesture’, the ‘necessary and the impossible’ collide in a type of self-reflexive art that examines its own terms. This doubling is both a critique and homage. By dissecting its very materials, this conceptually driven form utilizes a medium to reflect upon itself. It is an understanding that perhaps we can only come to know something by engaging it very deeply. We can only criticize that which we have lived. Such a double form comes from a place of passion for the beauty and elegance of science, of genuine love for the act of experimentation, combined with an endeavor to realize its framing, an attempt to understand its flaws, limitations, and biases.”
Come la stessa artista sostiene, è la collisione del necessario e dell’impossibile a rendere reale tale produzione, figlia anche dell’esperimento, elemento chiave della scienza.
E pensare che per un autoritratto secoli fa c’era bisogno di un dipinto ed ore di lavoro.
E pensare che per un autoscatto oggi basta un selfie.
E pensare che oggi, potremmo trovare la nostra immagine scolpita da qualche parte perché quel chewingum che maldestramente abbiamo gettato per terra è arrivato nelle mani di Heather Dewey-Hagborg.
Alcuni ritratti:
Alcune location di prelievo campioni:
Stranger Visions, vincitore di una menzione speciale al VIDA 15.0 è stato esposto in diversi eventi inclusi: Saint Gaudens national historic site The New York Public Library, Ars Electronica, Eyebeam, Science Gallery Dublin, the 92Y Tribeca, Clocktower Gallery, Washington Project for the Arts, University of Technology Gallery in Sydney.