Qui ad Artwort seguiamo sempre con interesse i progetti nuovi che fioriscono nella nostra penisola e che mirano a creare qualcosa di diverso, a colmare dei vuoti ingiustificati nella fruizione della cultura da parte delle persone. Ecco perché quest’oggi parliamo di Marker, un progetto culturale che si propone di legare in un unico format musica, intrattenimento e arti visive digitali, attraverso la produzione di eventi destinati prevalentemente ad un target giovane.
A suffragare la nostra ottima impressione dell’iniziativa c’è il primo evento, realizzato sabato 28 marzo, con la collaborazione di Elita e del Teatro Sociale. Sold out – che è un aspetto che non va mai trascurato – ed ottima risposta del pubblico a livello di percezione e vibes fanno sì che le nostre non siano parole al vento, ma ancorate a terra dai fatti.
Facciamo quindi un passo a lato e vi parliamo dell’intera stagione 2015 di Marker che è dedicata all’esplorazione del labile confine tra visibile e invisibile.
HIDE&SEE, questo il titolo della stagione, intende offrire un campo di esperienza percettiva che fa dei rapporti di luce e di buio, dell’architettura scenica – che ora nasconde, ora lascia spazi di visione – delle sonorità digitali prodotte da artisti emergenti e di nota fama internazionale, i suoi elementi fondativi e i suoi centri di propulsione artistica.
Sarà per le location di grande impatto scenografico e inusuale per la cultura clubbing, sarà per la sperimentazione artistica diretta all’interazione tra arti visive digitali, musica elettronica e allestimenti scenografici, ma noi di Artwort abbiamo deciso di seguire da vicino quest’esperienza diventando partner della rassegna.
Presto quindi vi aggiorneremo con news e contenuti esclusivi sui prossimi eventi. Restate all’erta.