Immaginate un mondo in cui a dialogare non siano solo gli umani, ma anche le macchine. Un qualcosa che completi la fase che stiamo attraversando da qualche anno in cui sì parliamo con altri esseri umani, ma attraverso vari devices tecnologici. Immaginate quindi che i devices facciano un ulteriore passo in avanti, anzi, a lato, e inizino a parlare per conto loro.
She & He è un’installazione realizzata in collaborazione tra Mer/Sea ed Iregular che vede due robot, She e He per l’appunto, iniziare una conversazione da una parola casuale cercata su internet e continuarla tramite concetti e pensieri affini, perpetuando all’infinito un modus operandi che permette loro di spaziare tra argomenti che sembrerebbero senza alcuna connessione come l’amore, la simmetria, il tempo, le amicizie e la matematica.
Un breve recap del funzionamento per punti:
Step One — A random word is chosen
Step Two — SHE says something found online
Step Three — HE answers something using a relevant line found online
Step Four — SHE answers something using a relevant line found online
Step Five — Process repeats infinitely
Il pubblico non è spettatore passivo in questa corresponsione di amorosi sensi perché può influenzare i topic futuri suggerendo argomenti tramite l’hashtag #sheandhe. Un ribaltamento dei ruoli che rende l’essere umano una sorta di t9 in uno scambio di messaggi tra macchine talvolta più umane di chi le utilizza.