Il festival d’Arte Contemporanea Inchiostro depARTure approderà a Napoli dal 26 ottobre al 2 novembre 2015, con il dislocamento dell’opera d’arte TV Family di David Robbins – concessa dal Museo MADRE di Napoli– in un luogo della vita comune quale la stazione di Napoli Mergellina. L’iniziativa prevede l’inclusione di opere d’arte in luoghi non convenzionali quali le ferrovie gestite da Centostazioni SpA in cinque città Italiane. L’intento è la promozione dei linguaggi e delle tecniche artistiche tramite nuovi modelli di fruizione anche per i non addetti al settore. Per favorire questo processo di conoscenza, inclusione e riflessione l’opera d’arte viene spostata dall’istituzione museale alle nuove realtà metropolitane, per un avvicinamento non solo concettuale dell’opera ma propriamente spaziale.
La scelta del team del MADRE per quest’ultima tappa del festival Inchiostro depARTure, non è casuale, l’opera di David Robbins, infatti, è perfetta espressione del messaggio di commistione e sperimentazione del festival. Il video illustra il concetto di museo come luogo d’incontro tra musealità e comunità, indagine artistica e cultura pop, esso è un luogo dell’immaginario che ricerca un linguaggio comune allo spettatore unendo ‘spettacolo’ e cultura. Il risultato è un’opera che esprime la popolarità, fondendo l’arte con l’intrattenimento. L’intento di Robbins è quello di sorpassare il concetto di museo chiuso, proponendo uno spazio che si concili con il quotidiano. Da questa idea nasce TV Family, una soap opera pensata per il Museo Madre, per creare un incontro con l’immaginario del pubblico. Gli attori partecipanti alla fiction sono Lucio Allocca, Carmen Scivittaro, Cristina Donadio, Mario Autore, Edoardo Sorgente, Cecilia Lupoli, Valentina Acca, Emilio Vacca e Francesca De Nicolais che recitano seguendo lo schema-mosaico digitale dei siti internet di Tumblr. Per completare la soap è stata anche composta una colonna sonora intitolata Theme Song For An Exhibition, ideale non solo per gli spazi del MADRE, ma anche per quelli non convenzionali della stazione, per i suoi versi“Porta la cultura dove vuoi tu“, “La storia scorre attraverso di te“.
Al suono di queste parole i passanti saranno richiamati a riflettere non solo sul significato dell’istallazione ma più propriamente sul progetto Inchiostro depARTure, in un processo di spaesamento, e poi di immedesimazione, che forse farà comprendere al passante che l’arte può donare consistenti spunti di riflessione e innumerevoli interpretazioni del quotidiano.