Atlante delle cose nuove
Il sottotitolo del lavoro di Andrea Girolami è Il mondo che cambia in quarantotto parole ed in effetti non c’è frase migliore per sintetizzare il suo Atlante delle cose nuove. A nove mesi di distanza dall’uscita ufficiale, è stato ristampato con l’aggiunta di immagini realizzate appositamente da vari artisti italiani. Di cosa parla? Dei cambiamenti intercorsi nella vita di tutti i giorni sintetizzati in 48 lemmi. Dall’attualità, alla tecnologia, dalla musica al costume.
Atlante delle cose nuove / Versione illustrata acquistabile qui.