Solo trenta minuti per realizzare un disegno, dall’inizio alla fine, a partire da quando il tema viene annunciato? Ce la fareste? A Luisegni per esempio, vincitore della seconda puntata di 30′ Creative Break Live, ne sono bastati dieci. È una sfida creativa contro il tempo e una challenge al buio tra artisti che si svolge interamente su Facebook.
Il tema della Break, annunciato da piccoli teaser nelle giornate precedenti, è rivelato alle 20:30 del lunedì sera e i creativi hanno mezz’ora di tempo per disegnare e inviare il lavoro. Il giorno seguente, il vincitore viene annunciato sulla pagina e ha diritto a un piccolo spazio con un’intervista e la copertina per l’intera settimana.
L’organizzatore di questa sfida a puntate è Francesco Marri, 21 anni, della provincia di Gorizia. Dall’Istituto d’arte, dove è nata la sua passione, che dal classico arriva fino al contemporaneo e al digitale, frequenta ora Scienze dell’Educazione, dedicando tempo anche all’arbitraggio. Oggi ha risposto a qualche domanda sui retroscena della Break.
La prima domanda è d’obbligo: come ti è venuta l’idea per 30′ Creative Break Live?
Nonostante lo studio e l’arbitraggio, mi capita spesso di avere momenti liberi (a volte anche durante le lezioni più noiose, grande stimolo per l’ispirazione) dove mi vengono le idee più svariate. Tra le tante, è saltata fuori anche questa!
Una sera, mentre stavo girovagando sul web cercando ispirazione per i miei disegni o magari qualche concorso, ho pensato che mi sarebbe piaciuto trovare qualcosa che riuscisse a mettermi alla prova senza portarmi via molto tempo. E magari che desse anche la possibilità di farmi conoscere un po’: le possibilità per i giovani artisti e creativi per emergere siano sempre meno e difficili da cogliere. Non trovando niente, ho pensato bene di crearla!
Come mai proprio il lunedì, che sembra il giorno meno creativo quasi per definizione?
La scelta del giorno e dell’ora è stata molto sofferta. Anche prima del lancio, quando ho fatto un sondaggio, c’era chi la contestava e chi invece la trovava giusta. Personalmente, la scelta è ricaduta sul lunedì proprio per cercare di cambiarne la fama di giorno difficile. Vorrei si arrivasse a pensare «Ok, è lunedì, ma almeno stasera c’è la Break». Per quanto riguarda l’orario, invece penso sia qualcosa di veramente molto personale, è un po’ come organizzare una pizzata con gli amici: tutti hanno impegni diversi, non penso ci sarà mai l’orario perfetto per tutti. Per ora mantengo le 20:30, ma magari in futuro potrà variare leggermente, anche in base alla risposta che otterrò, ovviamente.
Per ora, i temi del concorso sono legati a qualcosa di particolare che succede o ricorre in quel giorno. Il 21 novembre è stato l’anniversario del Super Nintendo e hai proposto il gioco d’infanzia, il 14 novembre in occasione della super luna la sfida era sullo spazio. E il primissimo tema, quello del pennuto, invece?
Ho pensato fosse un tema adatto al lancio della pagina: il pennuto ricorda il volo, la libertà e la partenza. In futuro ci sarà sicuramente un’alternanza tra ricorrenze e temi non legati a qualcosa che è successo il giorno della Break.
Ti piace la risposta che stai avendo alle challenge? C’è qualche lavoro o artista che ti ha particolarmente sorpreso?
Devo dire che la pagina sta riscuotendo un successo che non avevo previsto! Sicuramente, essendo l’inizio, non abbiamo ancora raggiunto grandi numeri per quanto riguarda le proposte ricevute. Quello che mi ha stupito di più finora è la qualità dei lavori che ci arrivano.
Una cosa di cui sono molto contento è la partecipazione di molti ragazzi giovani con grandi abilità: l’età media dei tre vincitori è di 23 anni! Alberto Buscicchio, Luigi Cappelli e Sara De Salve non sono magari ancora conosciuti, ma hanno grandi potenzialità. Uno degli obiettivi della pagina è proprio questo: dare la possibilità ad artisti emergenti di farsi notare e conoscere. Ciò non toglie che anche gli artisti che vantano già una buona notorietà possano partecipare mettendosi in gioco e divertendosi!
Per finire, ti giro la domanda che fai agli artisti vincitori: progetti per il futuro?
Sicuramente vorrei trovare uno sponsor che creda in questo progetto e mi aiuti a valorizzare ancora di più gli artisti. Da parte mia, ci sarà il massimo impegno e dedizione per cercare di creare qualcosa d’importante che possa aiutare o semplicemente far divertire per 30 minuti tutti i creativi.