Testo di Marie Honzíková
Sul marchio di cristallo boemo Rückl dovrebbero girare un film. Racconterebbe le vicissitudini dell’omonima famiglia, che da ormai nove generazioni persegue la propria vocazione – creare il vetro di qualità basato sull’eccelenza artigianale. Attraversando, così, decenni e secoli, sopravvivendo alle guerre e ai regimi totalitari. Assaporando i tempi d’oro tra gli anni venti e trenta, subendo la nazionalizzazione nel ’45 e la negata restituzione nel ’89. Riacquistando finalmente la ditta famigliare dallo stato nel 1992, per poi trovarsi nel 2015 inaspettatamente sull’orlo del fallimento per un tragico problema tecnico, che ha causato il danneggiamento dell’intera produzione della fornace a Nižbor.
Naturalmente, come nella maggior parte delle saghe epiche, anche questo evento drammatico finisce bene: la società in insolvenza viene rilevata da Martin Wichterle (il nipote miliardario dell’inventore delle lenti a contatto ceco Otto Wichterle), che ne affida la direzione artistica al designer visionario Rony Plesl.
I marchi longevi come questo hanno un denominatore comune: la capacità di fondere la tradizione all’inovazione. È una sorta di selezione naturale di Darwin applicata al bussiness: sopravvivono quelli che si addattano meglio all’ambiente circostante, senza mai tradire la propria identità, il proprio credo, il proprio codice genetico di partenza.
Rony Plesl con la collezione České nebe (Bohemian Sky) della linea Rückl Contemporary rende omaggio all’arte vetraria tradizionale e alle icone della storia ceca come Krakatit, Golem o Metamorphosis. Utilizza i processi tecnologici e motivi decorativi antichi e li porta ad un livello nuovo, puramente contemporaneo, con le combinazioni insolite dei materiali, con il taglio unico e con i colori pastello che arricchiscono questi prodotti e li posizionano nel presente.
L’anno 2017 sarà ricordato nella storia dell’azienda come estremamente simbolico. Viene segnato dalla morte di Jiří Rückl, l’ultimo proprietario di quel cognome (i suoi figli tuttoggi ricoprono i ruoli nella direzione), contemporaneamente alla rinascita della cicogna – il logo del marchio dal 1891 – che sta cercando di riconquistarsi definitivamente un posto nell’olimpo del design. Vincendo, per ora, i premi piú prestigiosi della Repubblica Ceca.
Così la storia del marchio Rückl, fatta di persone straordinarie, tenaci ed appassionate, continua con un nuovo inizio. Non resta che seguirne il percorso tracciato per secoli con il filo di cristallo.