Quanti significati si nascondono dietro un segno lasciato su un foglio? Molti o nessuno. Ciò che avvalora il significato di una semplice elaborazione grafica è l’idea che sta alla base di essa. Lo sanno bene gli architetti che per loro natura si esprimono attraverso segni grafici e simboli. Preziose idee di Architettura sono state lasciate su altrettanti preziosi fogli di Carta d’Amalfi in occasione della mostra “Progettare l’Italia” realizzata per il Decennale del Premio NIB-NewItalianBlood.
È affascinante vedere come lo stesso supporto abbia suscitato modi di operare così diversi tra loro. Modellare, ridisegnare, colorare, tagliare, sovrascrivere sono gesti e operazioni che, applicati sul nostro territorio, potrebbero senz’altro recare giovamento e perché no, anche mettere un punto e andare a capo.
Partire dalla rigenerazione umana per poi arrivare alla rigenerazione urbana, accogliere la contemporaneità senza cancellare il passato. Pensare all’architetto come una figura ibrida che può muoversi produttivamente all’interno di varie realtà in funzione del paesaggio e del cittadino. Allenare l’occhio alla meraviglia e allo stupore.
Queste sono alcune delle proposte e degli appelli dei giovani progettisti italiani.
SOVRASCRITTURA URBANA, Sovrascrivere sul tessuto urbano, costruire nel costruito, ibridare flussi e forme, per la definizione di un nuovo palinsesto urbano. Di Giuseppe Vultaggio.
ARCHITETTURA VIVA, Il caso del concorso per l’ampliamento degli spazi espositivi del Palazzo dei Diamanti a Ferrara. La proposta dei LABICS, Maria Claudia Clemente e Francesco Isidori.
PAESAGGI DELL’IMMAGINARIO, per una architettura che voglia riportare – nei luoghi della educazione e della formazione – il senso del gioco, della scoperta, della meraviglia, come meccanismi indispensabili dell’apprendimento e della conoscenza di sé. Di IOTTI-PAVARANI ARCHITETTI .
RI-CERCA, Si tratta del perfezionamento dei dettagli tecnici? Di aspetti storici o teorici? Della composizione? È forse, in fondo, il progetto stesso una sorta di ricerca, anche se di difficile valutazione?. Di ACA Amore Campione Architettura.
IL PROGRESSO, nel suo generico significato è un motivo di riflessione; parliamo ogni giorno di ‘progresso’. In suo nome celebriamo quasi con affanno l’innovazione, la tecnologia. Spesso però dimenticandoci dei fautori di tutto questo: noi e la nostra civiltà. Di Nicolò Spinelli.
POLYCEPHALUM CITY, L’estetica è la misura dell’intelligenza ecologica che si manifesta attraverso convoluzioni morfologiche che sfidano sia i canoni classici della bellezza che le logiche razionali di efficienza ingegneristica. Di ecoLogicStudio Pasquero & Poletto.
SCENARIO, Catalogo dei Materiali di Progetto. Di DE GAYARDON BUREAU Sara Angelini, Alessio Valmori.
LA CITTÀ EMOZIONALE, Siamo cittadini di un mondo che fronteggia cambiamenti repentini di abitudini e stili di vita e per questo occorre mettere in relazione capacità ed esperienze sensibilizzando il cittadino nei riguardi della propria città. Di OFL Francesco Lipari.
SVELARE-RIVELARE, L’architettura può essere ovunque.Il progetto è l’invenzione della sua scoperta. La via verso la meraviglia. Di BOTTEGA DI ARCHITETTURA Carlo Deregibus, Silvia Sgarbossa.
PUNTO E A CAPO, forse è già stato tutto raccontato o forse no, sta di fatto che dobbiamo lasciarci alle spalle tanti atteggiamenti, errori ed abitudini che non riusciamo a toglierci, è arrivato il momento di mettere un punto ed andare a capo, per scrivere, o almeno provarci, una nuova storia. Di OKS Architetti.
Qui puoi scoprire tutti i progetti dei 200 studi di architettura che hanno partecipato alla mostra “Progettare l’Italia” a cura di NIB-NewItalianBlood.