Per sensibilizzare al tema dell’inquinamento degli oceani, Thirza Schaap ha iniziato a raccogliere pezzi di plastica restituiti dalle acque e a produrre sculture il cui scopo è quello di suscitare una risposta emotiva creando una contraddizione evidente. L’iniziale piacere visivo viene infatti sostituito a un secondo sguardo da repulsione e realizzazione della tragedia che i rifiuti stanno causando.