La periferia, situata accanto ad un centro a cui viene riconosciuto il ruolo di cuore pulsante della città, non ottiene solitamente grande rilievo. È per definizione qualcosa di marginale.
Proprio in essa, tuttavia, si originano e confluiscono le energie più autentiche e meno contaminate della città stessa.
Periferica #ArtIsAct è il festival di arti interattive e digitali organizzato dall’Associazione Fusolab che si svolgerà dal 16 al 21 Febbraio 2015 presso Fusolab 2.0 e in alcuni spazi pubblici della periferia est di Roma.
L’intento del festival è quello di costruire nuove visioni e narrazioni collettive della realtà urbana, mixando media tradizionali e strumenti collaborativi ed interattivi. Si propone come interfaccia tra il territorio, il cittadino e la rete, attraverso l’ibridazione di linguaggi artistici diversificati.
L’Arte interattiva è una forma d’espressione artistica che ha senso unicamente con la partecipazione attiva del pubblico. Lo spettatore diviene parte integrante dell’opera, agendo ed interagendo con essa. L’opera stessa non vive, non esiste, se il fruitore resta passivo.
Non a caso, il nome di questa prima edizione del festival è “Urban Breaths”, ovvero Respiri urbani, perché incentrata sull’arte come foriera di aria e vita nuova per la città. L’arte come linfa vitale per la città stessa.
Il festival offre un ricco calendario di eventi, con oltre 60 proposte suddivise in tre macrosezioni:
– Live performance: musica elettronica, vjing, live cinema, danza interattiva, videomapping achitetturale e video teatro;
– Interactive experience: installazioni, software, hack, net e games art;
– Learning act: workshop, talk e laboratori per bambini.
Gli artisti che prendono parte a quest’evento sono stati a loro volta raggruppati in categorie in base al tipo di performance: Interactive installation, Electronic music, Live video performances, Code, Net e Hack art e Games art .
Il panorama urbano, inoltre, verrà modificato e arricchito con le urban installation di molti degli artisti già impegnati nelle altre sezioni, alcuni dei quali si presteranno anche per dei talk con il pubblico.
Oltre alle varie sale del Fusolab 2.0, grande spazio polifunzionale aperto a tutti, che si pone come punto di riferimento per la promozione della cultura, dell’arte e dell’innovazione tecnologica, il Festival coinvolgerà la città con un videomapping architetturale che ridisegnerà la facciata della fermata “Centocelle” della Metro C, un gioco interattivo presso la fermata “Repubblica” della Metro A, un’installazione urbana diffusa nelle strade dell’Alessandrino e un walkshow nel quartiere.
Un incontro tra artista e spettatore, che diventa parte dell’opera d’arte, tra artisti internazionali ed italiani, tra città e periferia. Un mash-up di linguaggi artistici ricco di creatività e innovazione.
Un appuntamento assolutamente da non perdere, sul quale vi terremo continuamente aggiornati.