Con la primavera e l’estate alle porte, organizzatori, artisti e talenti si svegliano di nuovo animo ed inventiva, un esempio è il contest di Street Art chiamato The Art Alley. Quest’iniziativa è unica nel suo genere e dimostra un nuovo carattere sociale e sociologico dell’arte ‘di strada’. Si tratta di una tre giorni di arte, intrattenimento, condivisione e scambio di capacità. Dal 19 al 21 Giugno 2015 la costa versiliese, più precisamente Marina di Massa, si tingerà di colori, stili, tecniche e odore di spay can. La scelta del luogo è pensata come accento da porre per la valorizzazione delle bellezze culturali e naturali della zona.
La partecipazione è consentita a chiunque senta di avere una mano ferma e una buona attitudine alla strada, ma anche la disciplina di poter confinare il proprio lavoro in un pannello 2×1,2m. La componente fondamentale è la fantasia, qualità di ogni street artist. L’unico giusto limite è il divieto di rappresentare tematiche improntate sul razzismo, l’odio, la blasfemia e la pornografia. Gli artisti che parteciperanno alla fine del terzo giorno verranno giudicati da una giuria composta da nomi celebri del settore e non, che consegneranno ai primi cinque classificati una vincita in denaro. Il primo vincitore riceverà la somma di 1500 euro. Le opere che non risulteranno tra le prime cinque saranno vendute all’asta, una parte dei fondi ricavati sarà destinata al creatore dell’opera, l’altra devoluta all’associazione “Un Cuore Un Mondo” dell’Ospedale Pediatrico di Massa-Carrara (OPA) per supportare una buona causa. Al di là delle soddisfazioni economiche offerte agli artisti, questo contest offre loro anche una nuova tipologia di visibilità sociale: partecipare attivamente alla promozione di una tematica importante e inedita per il mondo dell’arte, quale quella medica-pediatrica.
Ed è proprio in questo impegno, in questa idea nuova e consapevole che la street art italiana sta prendendo una nuova strada, evolvendosi e dimostrando di non essere un mero fenomeno di tendenza, ma un vero flusso creativo. Infondo anche ogni opera è un mondo a parte, che può gridare a piena voce e suscitare emozioni, ma soprattutto richiamare l’attenzione alla bellezza della vita e, in questo caso, offrire una possibilità d’esistenza.
Il progetto è da poco in rete, ma già sta destando l’interesse del pubblico; invitiamo a partecipare e cimentarsi in questa buona causa artistica.