Non tutti sono a proprio agio con le parole, alcune persone riescono ad esprimere appieno il proprio essere con la musica, altre con le immagini. Per questo motivo, abbiamo deciso di iniziare questo nuovo tipo di format in cui diamo 5 input ad alcuni degli illustratori che più ci piacciono e chiediamo loro di rispondere attraverso dei disegnini. Non un qualcosa di complesso e elaborato, ma proprio degli schizzi abbozzati su carta, come quando da bambini diamo forma alla nostra fantasia.

Mi chiamo Andrea Maggi, classe ’92, sono un illustratore nel tempo libero e sogno di farne la mia professione futura.
Dopo aver vissuto un po’ ovunque tra Bologna, Stoccolma e Torino sono tornato nella mia piccola realtà natale, Orvieto, ma punto a lasciare questo piccolo borgo umbro.
Il disegno, l’arte e la musica hanno fatto parte di me da sempre, mi sono diplomato al liceo d’arte e poi ho cominciato un corso di graphic design: è grazie a questo che ho cominciato ad approcciarmi al mondo dell’illustrazione.
Sono nato con la passione per l’arte in senso lato ma poi ho cominciato ad usarla come modo per raccontare visioni e sentimenti, in modo anche terapeutico.
Definirei il mio stile poetico e naif con una nota decisamente surrealista.
Cosa sognavi di fare da bambino?
Cosa hai mangiato ieri sera?
La tua attività preferita
La tua idea di serenità
Come ti immagini tra 20 anni?
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