Arcangelo Sassolino presenta la sua opera Diplomazjia Astuta alla Biennale di Venezia – padiglione Malta – dal 23 aprile al 27 novembre 2022.
Diplomazjia Astuta è una installazione cinetica dalle dimensioni imponenti che vuole reinterpretare la famosa pala d’altare La decollazione di San Giovanni Battista realizzata dal Caravaggio nel 1608 e conservata nella Concattedrale di San Giovanni a La Valletta (Malta). Quella di Sassolino è un’opera che costruisce un ponte tra le storie di Malta e dell’Italia trasformando il Padiglione di Malta in uno spazio spirituale di forte impatto emozionale.

Ricollocando i temi immanenti del Caravaggio nell’attualità del nostro quotidiano, gli spettatori attraversano uno spazio dove si fa esperienza della tragedia e della brutalità dell’esecuzione di San Giovanni; le ingiustizie del passato sono riconciliate e i principi umanistici condivisi possono essere rivendicati nel futuro.
In Diplomazjia Astuta in sette grandi vasche colme d’acqua – ognuna a rappresentare un soggetto della Decollazione – cadono, provenienti dall’alto, delle gocce di acciaio fuso che generano un continuo crepitìo e, prima di disperdersi sul fondo e ritirarsi nell’oscurità, il metallo fuso e sibilante crea una luce vivida.
Un’opera affascinante e dispendiosa che rappresenta il primo caso al mondo in cui un’opera d’arte applica una norma volontaria nazionale – ISO 14067* – e certifica le emissioni di CO2 attraverso la verifica di un ente di terza parte.
Il lavoro di Sassolino prende vita dalla compenetrazione tra arte e fisica, un interesse costante per la meccanica e la tecnologia che aprono nuove visioni e innovative possibilità di configurazione della scultura.

“Siamo in un’epoca in cui si studia sempre più a fondo la composizione delle molecole, degli atomi, delle cellule… È un’epoca basata sulla velocità di onde magnetiche supersoniche e impercettibili, siamo collegati da miliardi di click invisibili dentro a microcircuiti, per questo cerco una nuova possibilità per la scultura dentro la fisica stessa della materia.”
Arcangelo Sassolino, visual artist apprezzato in tutto il mondo, è nato e vive a Vicenza, lavora nel suo studio a Trissino (VI), un ex filanda di fine ottocento. Dopo un’esperienza lavorativa nella Grande Mela e l’iscrizione all’Accademia delle arti di New York, è tornato nella sua amata terra, una provincia profonda ma cosmopolita. Ha tenuto mostre personali, tra le molte altre, al Contemporary Art Museum, St.Louis, USA; al Frankfurter Kunstverein di Francoforte; al Palais de Tokio, Parigi; al Museo MACRO di Roma. I suoi lavori sono stati esposti in istituzioni pubbliche in tutto il mondo dal Grand Palais di Parigi alla Collezione Peggy Guggenheim a Venezia.
Puoi vedere i lavori di Arcangelo Sassolino sul suo sito o seguirlo su Instagram

Diplomazjia Astuta di Arcangelo Sassolino
Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia
Padiglione Malta – Artiglierie, Arsenale
Venezia – Italia
23 aprile – 27 novembre 2022
Il Padiglione Malta è curato da Keith Sciberras (MLT) e Jeffrey Uslip (USA) e vede la partecipazione degli artisti Arcangelo Sassolino (Italia), Giuseppe Schembri Bonaci (Malta) e del compositore Brian Schembri (Malta)